Da oggi, 28 maggio, l’Insula dei Casti Amanti è finalmente accessibile al pubblico con un percorso sopraelevato su passerelle sospese che permette di osservare dall’alto l’intera insula, comprendente la casa dei Casti Amanti, la casa dei Pittori al lavoro e la casa del Cenacolo colonnato.
I visitatori potranno assistere alle attività di indagine e restauro in corso e ammirare gli ambienti emersi durante le recenti attività di scavo. Tra le meraviglie scoperte, una stanza decorata con figure mitologiche e divinità, la singolare immagine di un bambino con cappuccio e mantello da viaggiatore, disegni a carboncino eseguiti da bambini in un cortile di servizio, e un androne dove sono stati rinvenuti due scheletri di vittime dell’eruzione.
Le facciate e alcuni ambienti dell’insula furono inizialmente scavati nel 1912, con ulteriori scavi dagli anni ’80 che hanno rivelato parti significative delle strutture interne. Il progetto prevede la creazione di una copertura con impianto fotovoltaico integrato, un percorso accessibile ai piani superiori delle case, e il completamento degli scavi e restauri degli ambienti sottostanti in degrado a causa dei precedenti scavi parziali.
L’itinerario è privo di barriere architettoniche ed è accessibile a tutti.