Accanto alla cattedrale di Exeter gli archeologi hanno trovato i resti (una strada ed edifici di legno) di una fortezza legionaria romana risalente al I secolo d.C., testimonianza della presenza e influenza dell’impero romano in Britannia.
Si tratterebbe del primo insediamento romano, che fu poi, evidentemente trasformato in una fortezza. Parti dei materiali originari potrebbero essere stati utilizzati, poi la per la costruzione della cattedrale stessa, che sorse, evidentemente su rovine romane. Nei pressi del punto del ritrovamento dell’accampamento romano, all’inizio degli anni Settanta erano già state trovate importanti vestigia romane appartenenti al periodo di radicamento dell’occupazione romana.
La fortezza romana sorgeva in prossimità di uno stabilimento balneare, il secondo edificio in pietra costruito in Gran Bretagna all’epoca della sua costruzione, come riportato dal Devon County Council nel 1971. Questo collegamento suggerisce una presenza romana significativa e ben radicata nella zona di Exeter, infatti la Gran Bretagna romana era una delle regioni più militarizzate dell’Impero Romano.
Gli archeologi della cattedrale hanno anche rinvenuto i resti di un muro di pietra che faceva parte di una residenza cittadina romana risalente al III e IV secolo d.C. Questa scoperta aggiuntiva fornisce uno sguardo più ampio sulla stratificazione storica della zona e sull’evoluzione urbana di Exeter nel corso dei secoli.