L’Inrap e il Servizio Archeologico del Consiglio Dipartimentale di Indre-et-Loira stanno attualmente scavando, su prescrizione statale, l’area della vecchia caserma Beaumont e hanno fatto incredibili scoperte. Questi scavi hanno permesso la scoperta dei resti di un’abbazia benedettina fondata quasi 1000 anni fa e distrutta durante la Rivoluzione.
L’area di 65.000 m² è stata occupata fino al 2013 da una caserma militare (Regiment d’Application du Train), costruita sul sito di un ex complesso monastico. La scoperta è stata compiuta dopo l’abbattimento degli edifici militari e dei magazzini, che costituivano una sorta di zona desertica, in città, in previsione di un ampio intervento urbanistico, che sarà realizzato nella formula della co-progettazione con il Comune e i cittadini.
Il nome Beaumont – cioè bel monte – ha origine del fatto che nel Medioevo la zona del monastero era un’amena collina che si innalzava sulla pianura. Bonifiche e numerosi interventi successivi avrebbero cancellato la differenza di quota.
Conosciuto nelle fonti testuali con il nome di “Belmons” (Carte della collegiata di Saint-Martin de Tours dell’845 e del 966), il sito di Beaumont sembra corrispondere a un’occupazione umana raggruppata intorno a una cappella chiamata Notre Dame dei Miracoli, spiegano gli archeologi dell’Inrap, l’istituto nazionale francese di archeologia preventiva. Nel 1002, Hervé de Buzançais, tesoriere di Saint-Martin, decise di fondarvi l’Abbazia di Beaumont, un luogo di culto benedettino riservato alle donne. Durante la Rivoluzione, l’abbazia fu dichiarata proprietà nazionale e le monache furono disperse. Acquistato da un commerciante di materiali da costruzione, fu smantellato nella prima metà dell’Ottocento, ad eccezione di alcuni padiglioni e annessi. Dal 1866 al 1913, l’ospizio generale di Tours (attuale ospedale di Bretonneau situato a 650 m a nord-ovest) gestisce il sito dell’ex abbazia di Beaumont e gestisce la proprietà direttamente nell’orticoltura. Nel 1913, lo Stato acquisì il sito di Beaumont per stabilirvi una caserma di artiglieria che sarebbe stata utilizzata come deposito di rifornimenti dall’esercito tedesco prima di diventare la Train Application School nel 1991”.
Dagli scavi stanno emergendo le basi dell’abbazia stessa, numerosi reperti devozionali e tombe.